Dal sito ufficiale dell’Inter (Inter.it) arriva l’intervista a Erick Thohir. Il presidente indonesiamo fa il suo bilancio della stagione nerazzurra. Secondo il Tycoon l’Inter avrebbe disputato una buona stagione, ma non perfetta. I risultati di gennaio hanno un pò illuso il presidente che: “A gennaio eravamo in testa alla Serie A, ci è mancata quella continuità che caratterizza le prime della classe e noi dobbiamo ancora migliorare. Siamo arrivati quarti e siamo tornati in Europa, obiettivo che non abbiamo raggiunto l’anno scorso. Ripartiamo da qua“.
Thohir coglie l’occasione anche per attaccare i cugini: “Dal 2013, ovvero da quando Massimo Moratti mi ha passato il testimone noi siamo sempre davanti al Milan e questo è importante per noi e per i tifosi“.
Si parla poi del futuro dell’Inter. La squadra è abbastanza giovane ed è lecito aspettarsi molto da loro nella prossima stagione. Per quanto riguarda il mercato avvisa tutti: “Non aspettatevi i 12 acquisti di questa stagione. I giornali fanno molti nomi ma a noi, in questo momento, servono 2-3 innesti di qualità che ci facciano fare il salto di qualità per raggiungere i nostri obiettivi“.
La certezza è il DNA. Sulla stessa lunghezza d’onda del vice presidente, Javier Zanetti, Thohir vuole un gruppo che dev’essere consapevole di cosa significhi indossare la maglia dell’Inter. Questo è un aspetto fondamentale per il prossimo anno. Per l’indonesiano: “Tutti devono sentirsi parte della nostra grande famiglia, bisogna e si deve avere un DNA nerazzurro. Chi indossa la nostra maglia la deve onorare fino alla fine“.
Punto cruciale di questo periodo è l’approdo in società della Suning e Thohir non può fare a meno di dire a che punto è questa trattativa. “L’Inter ha molti tifosi in Asia ed è giusto che la società abbia dei brand con aziende asiatiche. Stiamo pensando anche a delle tournèe in Cina e Indonesia, ma se ne parlerà tra un anno o due“.
Thohir attacca: “Noi siamo sempre davanti al Milan”
