COSA SUCCEDERA’
Sarà uno scenario quasi da lutto quello che si presenterà dinanzi agli occhi di squadre e spettatori domani all’Olimpico di Roma. La Lazio di Stefano Pioli ospiterà in casa il Torino, ma con un elemento caratterizzante negativo e del tutto inedito: le curve saranno semi vuote, in particolare la Curva Nord sarà completamente deserta.
I tifosi, a seguito della lunga vicenda iniziata il 12 aprile 2014 e protrattasi fino ad oggi, hanno deciso di mollare: non seguiranno la squadra domenica allo stadio e continueranno a farlo per il resto della stagione, soltanto, però, per quanto riguarda le partite in casa, saranno invece presenti in trasferta.
LE MOTIVAZIONI
Il motivo? La contestazione contro il Prefetto Gabrielli e le sue misure restrittive nei confronti dei tifosi, al quale certamente importa poco della classifica e della squadra più in generale, ma interessano soltanto l’ordine e la legalità nelle curve, in particolare, e negli altri settori. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il fermo in questura di diversi tifosi, chiamati a giustificare uno striscione con su la frase “questa curva non si divide”. In più, se si considera il distacco dalla società da sempre esistente, con l’aggravarsi delle scelte del presidente Claudio Lotito di aumentare i prezzi degli abbonamenti per questa stagione, dopo ben 10 anni in cui erano rimasti invariati, allora si comprende la fattezza di un quadro veramente cupo, costellato di eventi negativi, i quali hanno portato ad un vero e proprio scisma tra squadra e tifosi.
La squadra, quindi, quarta in classifica, a soli tre punti dalla vetta, rappresentata dalla Fiorentina, si ritroverà priva dell’apporto dei tifosi, elemento fondamentale per qualsiasi squadra, soprattutto in casa. E gli sviluppi fanno pensare che l’evento si protrarrà per un po’ di tempo.
DATI
I tifosi presenti allo stadio domani con biglietto acquistato in prevendita saranno soltanto 4.000. Gli abbonamenti venduti questa stagione sono soltanto 14mila, ben 4mila in meno dei 18mila della scorsa stagione. La media dei tifosi presenti allo stadio per la Lazio nelle prime 7 partite di campionato è di 21mila tifosi, di contro i dati dell’anno scorso hanno fatto registrare una media di 33mila spettatori nello stesso numero di incontri ad inizio stagione. La sensazione è che il malcontento sia di gran lunga superiore alle vicende legate al Prefetto Gabrielli ed alla Champions fallita dal presidente.
Si tratta di qualcosa di più grande che andrebbe analizzato nel dettaglio da chi è al vertice, per dare una risposta immediata ai tifosi di affetto e di solidarietà, oltre che di risultati positivi sul campo. Vedremo come si svilupperà la vicenda e quanti saranno effettivamente i tifosi che riusciranno a dire “no” alla febbre da Olimpico, soprattutto qualora la squadra dovesse continuare a vincere e convincere.
