La partita tra Juventus e Napoli ha regalato al pubblico italiano ed internazionale una gara spettacolare, con gli uomini di Maurizio Sarri che sono riusciti a portare a casa i tre punti grazie ad un autogol di Kalidou Koulibaly all’ultimo minuto di gioco. La partita, però, ha regalo emozioni davvero uniche.
Da sottolineare, durante la gara, i soliti cori di discriminazione territoriale da parte di una piccola parte dei tifosi bianconeri. Al momento del 3-0 per la squadra bianconera, inoltre, tutto lo stadio ha iniziato a cantare una canzone simbolo di Napoli come sfottò. Prima Manolas, poi Lozano e Di Lorenzo hanno zittito tutto l’Allianz Stadium.
Ma, come avrà reagito Maurizio Sarri? Il mister non ha fatto alcuna piega, concentrandosi solo sulla partita. Sembra quasi di aver dimenticato quelle espressioni in cui denunciava questi cori o chiedeva di sospendere la partita.
Eppure, i tifosi bianconeri stanno aspettando una vera reazione del mister di fronte a tali cori. Già durante il precampionato, infatti, alcuni tifosi l’hanno stuzzicato. Al termine di un’amichevole estiva, il mister Maurizio Sarri si era intrattenuto con i tifosi bianconeri per firmare qualche autografo. Come riporta il portale ilbianconero.com, tra i supporter era stato intonato anche il coro: “Chi non salta è napoletano…”. L’ex allenatore del Napoli, sentendo il coro, ha fatto finta di niente ed ha proseguito per la sua strada.
I tifosi napoletani, inoltre, sono ansiosi di capire quale possa essere la reazione del mister dopo aver sentito i cori discriminatori contro i napoletani allo Juventus Stadium. Queste le parole durante la presentazione in bianconero: “Sui cori razzisti non posso cambiare idea, perchè cambio società. In Italia bisogna cambiare ed è giusto fermare le partite. Siamo quaranta anni indietro rispetto al resto dell’Europa su queste cose“.