Nel mondo sono numerosi i soggetti che si trovano ad avere alcune problematiche per quanto riguarda i capelli. C’è chi ha una chioma poco folta, che mostra capelli sottili e molto radi; chi invece manifesta una netta stempiatura, con la fronte che si allunga ben sopra le tempie; o anche chi mostra chiazze prive di capelli, più o meno ampie e organizzate. In tutte queste situazioni la tricopigmentazione è un trattamento particolarmente interessante, perché consente di ridurre visivamente i segni correlati alla mancanza di capelli, alla chioma poco folta o anche a problematiche quali alopecia a chiazze e cicatrici di vario genere.
Di cosa si tratta
All’atto pratico con la TricoPigmentazione si va a depositare una piccola dose di pigmento nelle zone in cui i capelli sono mancanti. Lo si può fare in qualsiasi zona della testa, in modo da dare un effetto di chioma molto folta, o anche di mascherare in maniera definitiva le macchie completamente prive di capelli. Chiaramente l’effetto su uno scalpo completamente calvo è quello di capelli rasati da qualche giorno; sulle chiazze di alopecia piccole e disomogenee il posizionamento dei puntini può essere più compatto, in modo da nasconderle alla vista, in mezzo agli altri capelli. Questa tecnica consente anche di celare le cicatrici sulla testa, anche quelle dovute al trapianto di capelli.
Tricopigmentazione e tatuaggio
C’è chi dice che Tricopigmentazione e tatuaggio siano la medesima cosa, in realtà questo non è propriamente vero. Nella tricopigmentazione si usano infatti strumenti leggermente diversi da quelli utilizzati da un tatuatore. L’ago va infatti meno in profondità, consentendo di effettuare un deposito di pigmento che si può riassorbire nel tempo. Si tratta in questi casi di tricopigmentazione semipermanente, una tecnica che permette di ritoccare il trattamento nel corso dei mesi, modificandone la densità e il colore. Inoltre in questa tecnica si usano pigmenti biocompatibili, che l’organismo è in grado di assorbire e di espellere senza problemi, contrariamente a quanto avviene nel tatuaggio.
Quante sedute, quanto costa
In linea generale chi si avvicina alla tricopigmentazione deve considerare la necessità di sottoporsi a circa 4-5 sedute. Chiaramente ogni caso è a sé stante, anche perché molto dipende dalla zona della testa da trattare e dalla tipologia di problema che si intende mascherare. In ogni caso in 4-5 sedute la tricopigmentazione è completa, ad una distanza di alcune settimane tra di loro. Il costo non è assolutamente impegnativo, stiamo parlando infatti di un trattamento a cui chiunque si può avvicinare. Anche per quanto riguarda il costo è però bene valutare caso per caso. Si deve anche considerare che saranno necessarie alcune ulteriori sedute nel corso degli anni, per garantire un effetto duraturo e naturale.
Un trattamento poco invasivo
Coloro che scelgono la tricopigmentazione lo fanno sia per il costo contenuto, sia per la minima invasività del trattamento. L’attrezzatura utilizzata infatti garantisce il minimo fastidio, oltre a non necessitare di anestetici o di altre tipologie di farmaci. L’unica attenzione da avere riguarda l’utilizzo di appositi shampoo subito dopo i singoli trattamenti.
