Il progetto fair play finanziario, introdotto dalla UEFA nel 2009, spesso è stato protagonista di numero critiche. Se da un lato numerosi club europei, venivano puniti severamente per i debiti accumulati e non compesati, altre squadre, tipo il PSG e Manchester City hanno aggirato le regole, secondo altri le hanno violate apertamente, ma impunemente. Tutto ciò ha suscitato molte critiche, secondo cui tali regole hanno aumentato le distanze tra i top club europei e il resto.
Attualmente si è tornati a parlare di fair play finanziario, poichè ci sono sanzioni in vista per alcuni club europei. Secondo quanto riferisce il Corriere dello Sport, la nuova prima sezione dell’Organo di controllo finanziario dei club (Cfcb) ha annunciato che Astana (Kazakistan), Cluj (Romania), Cska Sofia (Bulgaria), Mons Calpe (Gibilterra), Porto (Portogallo), Real Betis (Spagna), Santa Clara (Portogallo) e Sporting Lisbona (Portogallo) non hanno rispettato il requisito “nessun debito scaduto“.
Per quanto riguarda l’Astana e il Cluj, hanno subito le sanzioni più pesanti: Astana e Cluj sono stati multati rispettivamente di 150.000 e 200.000 euro mentre tutti gli altri club sono stati sanzionati con un contributo finanziario incondizionato e con l’esclusione condizionale dalla prossima competizione Uefa per club alla quale dovessero qualificarsi nelle prossime tre stagioni (2022-23, 2023-24 e 2024-25), a meno che non dimostrino entro il 31 gennaio 2022 di aver pagato le somme dovute- riferisce il Corriere dello Sport.
Tra i club elencati, spicca anche quello in cui giocava Fabian Ruiz: il Betis Siviglia. Il club andaluso sta giocando in maniera eccelente in Liga, garantedogli la 3° posizione in campionato. Tutto questo potrebbe essere rovinato dal mancato accesso alle coppe europee. Il Betis però, ha rassicurato i propri tifosi tramite una nota, visto che il “debito a cui fa riferimento l’organismo europeo è una dilazione di pagamento pattuita col Rayo Vallecano nell’operazione di acquisto di Alex Moreno.”
Per quanto riguarda il Besiktas, ha rispettato i requisiti previsti. Il club turco ha soddisfatto le condizioni poste dal Tas di Losanna lo scorso 25 giugno a seguito della violazione del requisito su “nessun debito scaduto” per la stagione 2020/21. Di conseguenza, non avrà effetto la sanzione condizionale che prevedeva la trattenuta del 15% dei premi ottenuti dalla partecipazione alle competizioni Uefa per club.