giovedì, Marzo 28, 2024
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Un medico in famiglia 11: Clamorosa decisione della Rai di spospendere le riprese. La fiction forse non si farà

Delle nubi si abbattono su “Un medico in famiglia 11”, la fiction di successo di “Rai Uno”.

La rai aveva deciso di mettere in cantiere l’11 stagione dell’amata fiction, con le riprese programmate per inizio gennaio 2018.
Ma stando alla petizione lanciata su change.org, qualcosa nei vertici Rai è cambiato:”

Purtroppo la Rai ha deciso,di punto in bianco,di non produrre l’undicesima stagione di un medico in famiglia,lasciando così tutti i fan della fiction a bocca asciutta.

La notizia è stata confermata da alcuni attori del cast: Rosanna Banfi,Monica Vallerini,Fabrizio Giannini,Cristiana Vaccaro , Leonardo Santini e Paolo Sassanelli

Chiediamo quindi un ripensamento,e di fare un finale per il ventennale della fiction,che dal 1998 appassiona tanti italiani.”

Nel 2018 infatti ricorrerà il ventesimo anniversario della fiction italiana, lasciarla senza un finale appropriato sarebbe una scelta scellerata e senza alcun senso.
La Rai, di fronte ad ascolti non entusiasmanti ma accettabili della decima stagione, aveva comunque deciso di mettere in cantiere una nuova e forse ultima stagione.
Per questo motivo non si spiega questo clamoroso dietrofront, se il motivo sono gli ascolti non più altissimi non doveva partire proprio l’idea di una nuova, invece il pensiero e la voglia di farla c’era.
Quindi ci domandiamo cos’è cambiato? Perchè illudere i fan e annunciare un’undicesima stagione e poi ritirarla?

Speriamo che questa petizione rivolta ai vertici rai serva a far riprendere la produzione, perchè cancellare la fiction sarebbe un clamoroso autogol, e di autogol la rai ne ha fatti parecchi, compreso la cancellazione dell’Arena di Massimo Giletti.
Se la rai vuole uscirne a testa alta deve permettere la produzione dell’undicesima stagione, magari diminuendo il numero di episodi e permettendo di creare un finale degno per una fiction che per molti anni, diciamo quasi venti, ha fatto le fortune della Rai e ha appassionato milioni e milioni di italiani.
Siamo sicuri che qualcosa si farà e che la Rai non commetta questo enorme sbaglio.