Il Manchester United continua a deludere in questa Premier League. Dopo ventisei partite di campionato, i Red Devils si trovano in quinta posizione a dodici punti dal Leicester capolista e con già sette sconfitte patite. Van Gaal ha profondamente deluso tifosi e osservatori per la sua incapacità di far reagire la squadra, che appare completamente priva di un’anima e di giocatori chiave nel rettangolo di gioco. A peggiorare la situazione si è aggiunta l’ennesima sconfitta con il Sunderland, dove allo Stadium of Light i padroni di casa hanno avuto la meglio sul Manchester United per 2-1. Ancora una volta i Reds hanno mostrato tutta la propria fragilità difensiva e psicologica: in svantaggio dopo soltanto tre minuti di gioco a causa di un gol di Khazri, Martial ha poi finalmente ritrovato la via della rete riportando il punteggio sulla parità al 39′, ma poi si è visto poco altro da parte di Rooney e compagni. Nel secondo tempo la squadra di van Gaal ha rischiato in più di un occasione di subire il secondo gol, che poi è puntualmente arrivato all’82’ per via di un autogol realizzato da de Gea.
Con questa vittoria fondamentale il Sunderland può ancora sperare nella salvezza: infatti il Newcastle dista adesso un solo punto (anche se ha una partita in meno). Per il Manchester United è invece un’altra sconfitta che conferma la pessima annata all’Old Trafford. Van Gaal non sarà ovviamente riconfermato a giugno e sarà interessante capire chi effettivamente prenderà il suo posto, con Mourinho in pole position per l’incarico.
