La nuova edizione di Uomini e Donne è iniziata da pochi giorni, ma già alcuni protagonisti sono finiti al centro delle chiacchiere. Nelle scorse ore a tornare nel mirino dei social è stato Marcello Messina, volto del Trono Over. Sul web, infatti, è nuovamente tornata al centro dell’attenzione una vecchia diceria sul Cavaliere.
“A lui le donne non piacciono” – Nel corso della scorsa edizione del dating-show, Marcello aveva deciso di abbandonare lo studio al fianco di Jasna. Una volta lontano dalle telecamere, la storia d’amore tra i due è presto giunta al capolinea. Nonostante la deludente fine della sua relazione con l’ex Dama, l’uomo ha deciso di dare un’altra opportunità all’amore.
Nel corso della prima puntata del programma, Marcello si è seduto al centro dello studio insieme a Giada, la Dama con cui ha intrapreso una frequentazione. Nel parlare del Cavaliere, la donna ha ammesso di aver trascorso una piacevole serata con lui. Nel raccontare la loro uscita, la Dama ha raccontato alcune particolarità del Cavaliere.
Al centro dello studio, Giada ha rivelato di come Marcello abbia speso per lei dei bellissimi complimenti. Per la Dama, però, il Cavaliere le avrebbe rivolto alcuni complimenti abbastanza particolari e inaspettati. La donna, infatti, ha ammesso che ad un certo punto il concorrente del parterre maschile le avrebbe detto che ha delle belle spalle.
Ovviamente il racconto di Giada è stato commentato sul web, dove in molti hanno commentato negativamente Marcello. A saltare all’occhio, però, è stato il commento di un utente che ha scritto: “Ma l’ho capito solo io che a lui le donne non piacciono?“. Non è la prima volta che viene mossa questa teoria nei confronti di Messina.
Alcuni fan hanno iniziato a dubitare dell’orientamento sessuale di Marcello per le lamentele di Jasna sul suo scarso interesse nella loro intimità. C’è chi ha iniziato a ipotizzarlo perché il Cavaliere non ha mai portato a termine nessuna frequentazione intrapresa a Uomini e Donne. È doveroso sottolineare come non sia affatto importante scoprire se siano fondate o meno queste dicerie. L’importante è che Messina riesca a trovare la sua metà.