Solo pochi giorni fa è stata annunciata la fine di una fresca coppia di Uomini e Donne, quella formata da Veronica Ursida e Giovanni Longobardi. Nonostante le parole della Dama, sono stati tanti i fan del programma che hanno iniziato ad accusare la donna, sicuri che il tutto è una montatura per tornare a UeD. Davanti queste accuse, la donna si è mostrata in lacrime e ha subito rivelato cosa è realmente successo tra lei e Giovanni.
INSIEME A POMPEI – A far scatenare il putiferio sono state delle IG Stories postate da i due protagonisti del gossip. Ai follower, guardando le storie dei due concorrenti, è saltato all’occhio un importante dettaglio: entrambi erano a Pompei. Nello scoprire ciò, i fan si sono scagliati contro Veronica e Giovanni, muovendo pesanti accuse.
Davanti a questa forte reazione, la Dama e il Cavaliere hanno deciso di intervenire. Nonostante non stia più insieme, cosa ribadita da entrambi anche in questa occasione, hanno voluto spiegare cosa c’è dietro le foto condivise nelle loro storie di Instagram.
LA URSIDA IN LACRIME – Nelle IG condivise dalla Dama, la donna si è mostrata particolarmente provata dalla bufera social in cui è finita. Ha voluto far capire ai fan che tutto ciò che c’è stato tra lei e il Cavaliere era realtà, non hanno mai finto. A testimoniarlo sono stati i loro caratteri focosi, istintivi che molto spesso li hanno portati a smettersi di seguirsi sui social o a mostrare pubblicamente la loro rabbia. “Se per voi siamo finti mi dispiace, ma vi posso garantire che questa sofferenza la potete leggere nei nostri occhi”, ha così dichiarato la donna.
Ad intervenire è anche Giovanni, spiegando il perché erano insieme a Pompei. Stando a quanto raccontato da lui, cosa detta anche da Veronica, si è trattata di una vacanza che avevano pianificato tempo fa. Un tentativo, questo viaggio, di riconciliazione. Sfortunatamente, Longobardi ha rivelato che non sono riusciti a risolvere alcune loro incomprensioni. L’uomo ha poi aggiunto: “La foto è stata fatta li insieme perché pochi minuti dopo Veronica è ripartita ed era come un saluto davanti a un posto sacro”.