Howard Shultz, ex amministratore delegato e presidente di Starbucks, sogna la discesa verso la Casa Bianca candidandosi alle elezioni presidenziali Usa del 2020, sfidando Donald Trump.
Shultz è diventato miliardario grazie alla catena di caffetterie made in Seattle che ha espanso in tutto il mondo. L’idea sembrerebbe partita da un viaggio che Shultz avrebbe fatto a Milano ispirandosi alle caffetterie italiane tradizionali. Proprio nel 2018 è stata aperta a Milano la prima sede Starbucks italiana, che ha riscosso subito un grandissimo successo.
Howard Shultz ha avuto un’infanzia povera, ha vissuto a Brooklyn nelle case popolari ed è entrato nel mondo del lavoro come barista. Shultz ha simpatie democratiche, peculiarità molto diffusa tra i miliardari della Silicon Valley.