Un famoso sito d’incontri, AdultFriendFinder, è stato violato da un hacker statunitense. Indirizzi, datti di registrazione, compleanni, preferenze sessuali di ogni iscritto è il premio riscosso: dati sensibili che rendono possibile l’identificazione di ogni cliente, grazie anche ai social network. Gli utenti sono circa 64 milioni, tutti potenzialmente vittime di estorsioni e ricatti.
Il fatto è stato scoperto, nel marzo, da una blogger degli Usa e riportata dalla CNN. Il furbo hacker si è, fin da subito, interessato ai personaggi pubblici anche delle piccole città, in quanto risultano essere maggiormente attaccabili. Alla compagnia del sito d’incontri, è stato un “riscatto” di 100 mila dollari: le informazioni pubbliche non verranno pubblicate, se l’hacker riceverà la somma richiesta. I dirigenti della società affermano: ” Stiamo lavorando a stretto contatto con le forze dell’ordine e prenderemo le misure adeguate per proteggere i nostri clienti. Non siamo, però, ancora in grado di stabilire la reale entità della violazione”.