Michigan, un sospettato è stato arrestato per aver sparato sui passanti in quattro punti strategici. Sono stati attimi di paura e tensione per gli americani ma la polizia ha annunciato: “La minaccia è passata”.
Il sospettato ha causato 7 morti e tra questi c’è anche una quattordicenne. Tutto si è verificato nella serata in cui ci sono state le primarie in Nevada e South Carolina. La notizia di un nuovo e possibile attentato è giunta quando in Italia erano le sei di mattina. A dare la notizia è stata da una tv locale che parlava di circa sei morti.
Il vice-sceriffo Paul Matyas, ha detto: ” Scenario da incubo, qualcuno si aggira in auto sparando alla gente. Non uscite di casa”. I luoghi colpiti dall’attentatore sono stati quattro: due strade affollate, un concessionario e un ristorante. Inoltre, la scelta di colpire vittime a caso ha consentito di acciuffare ed identificare subito l’uomo. Sono bastate solo due ore, per capire chi fosse il soggetto da arrestare. Si tratta di un uomo di quarantacinque anni che al momento dell’arresto, non ha opposto resistenza trovandosi ormai in trappola.
La polizia e il vice-sceriffo hanno ringraziato, tra l’altro, tutte le persone che hanno fornito loro informazioni utili alla cattura del sospettato attraverso telecamere e testimonianze. Infine, la polizia del Michigan ha trovato vicino ai luoghi della scampata strage le armi utilizzate per colpire persone innocenti.
