venerdì, Marzo 29, 2024
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Vaccino contro le varianti COVID, sperimentazioni nell’Istituto Pascale

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Grande notizia dal fronte farmacologico. È infatti in arrivo un nuovo vaccino, potenzialmente efficace contro le varianti COVID.

COVID-EVAX – Grazie all’approvazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco, un nuovo antidoto è in via di sperimentazione nell’Istituto nazionale Tumori Pascale di Napoli. Frutto della collaborazione tra le società Takis e Rottapharm Biotech, il cosiddetto COVID-eVax sembra promettente. Quest’ultimo è basato sulla stimolazione di una risposta immunitaria nel soggetto, attraverso l’iniezione di un frammento specifico di DNA. Entusiasta l’amministratore delegato e direttore scientifico di Takis, Luigi Aurisicchio.

«L’autorizzazione di Aifa rappresenta il primo importante passo per lo sviluppo della tecnologia del DNA contro il Covid-19 ma anche per altre patologie. Tra gli importanti vantaggi, il DNA è economico, non ha bisogno di complesse formulazioni, può essere prodotto in larga scala e non ha necessità della catena del freddo. Ma soprattutto la vaccinazione può essere ripetuta nel tempo per aumentare e mantenere la risposta immunitaria e la sua flessibilità consente di essere facilmente adattata contro le nuove varianti del virus che stanno emergendo […]».

UNA SOLUZIONE “TUTTA ITALIANA” – L’esperto continua affermando di essere onorato di portare la propria pietra all’edificio nella lotta contro il coronavirus. Una pietra tutta italiana. «Finalmente possiamo dare il nostro contributo per combattere la pandemia. […] grazie alla nostra passione, all’aiuto di tante piccole donazioni di amici, persone generose e alla ottima collaborazione con la Rottapharm Biotech. Finalmente, orgogliosamente in Italia da sud a nord e senza un solo euro pubblico».

Un entusiasmo, quello per il nuovo vaccino contro le varianti COVID, condiviso anche dal presidente di Rottapharm stesso, Luigi Rovati. Quest’ultimo infatti descrive il COVID-eVax come: «[…] vaccino che nasce in Italia, si sta sviluppando in Italia con tecnologie tutte italiane».