La pioggia tanto attesa è arrivata sul circuito di Assen interrompendo proprio a metà le FP3 della MotoGP.
Dopo qualche giro in pista, appena si è presa nuovamente confidenza per iniziare a spingere, è arrivato uno scroscione d’acqua che ha costretto i piloti a rientrare ai box e aspettare che le condizioni migliorassero.
Dopo 10 minuti circa, si è deciso di tornare in pista per qualche giro per cercare di capire le condizioni in vista di una situazione simile domani in gara.
Valentino Rossi piazza il tempo di riferimento proprio allo sventolio della bandiera a scacchi piazzando un bel 1’33”167 staccando di un decimo Jorge Lorenzo e Andrea Iannone, in rimonta negli ultimi giri.
Recupera anche Dovizioso, con un decismo e otto di distacco da Rossi, davanti a Smith, Màrquez e Pedrosa.
Accedono di diritto alle Q2 anche Vinales, Pol Espargarò e Cal Crutchlow. I piloti Tech3, nella seconda metà di sessione, hanno cercato una posizione in top10 come Maverick Vinales che ha ribaltato la situazione nel box con Aleix Espargarò invece costretto alle Q1.
Anche per Petrucci, insieme a Bradl, Redding, Barberà, Hernandez, Bautista, Di Meglio, Laverty, Hayden, Miller, Baz, De Angelis e Marco Melandri bisogna passare prime nelle Q1 per accaparrarsi i due posti per accedere alle Q2.
Valentino Rossi e Jorge Lorenzo sono apparsi in grande spolvero in questa sessione, confermando che non solo il nuovo telaio gli da qualche vantaggio, ma che le modifiche apportate nella serata di ieri sono state la chiave di volta per riprendere la strada giusta.
Oggi pomeriggio, salvo pioggia, nelle FP4 gli ultimi ritocchi in vista gara di domani, nelle qualifiche come sempre ci si prepara ad una battaglia serratissima tra Honda, Yamaha, Ducati e Suzuki che su questo tracciato non si risparmieranno a calare tutti gli assi che hanno nella manica.
