venerdì, Aprile 19, 2024
HomeCronacaCronaca esteraVenezuela, Maduro all'esercito: “Pronti a difendere il Paese con le armi se...

Venezuela, Maduro all’esercito: “Pronti a difendere il Paese con le armi se Usa attaccano”

Juan Guaidó, leader dell’opposizione in Venezuela autoproclamatosi presidente ad interim del Paese, ha fatto scendere in piazza i suoi sostenitori a cui ha chiesto di consegnare nei comandi militari i documenti in cui si chiede alla Forza armata nazionale bolivariana (Fanb) di “scegliere la democrazia unendosi al mondo civile per mettere fine all’usurpazione, smettere di reprimere le proteste, ed aderire così in modo autentico alla Costituzione”, lasciando dunque Maduro al suo destino.

Guaidò cerca così di neutralizzare l’ultimo salvavita del presidente in carica Nicolás Maduro, il quale ha però durante la sua partecipazione a sorpresa a esercizi militari di migliaia di cadetti dell’Università militare dello Stato di Cojedes ha chiesto ai militari della Fanb di “essere pronti a difendere la Patria con le armi in mano se un giorno l’Impero americano osasse attaccare questo suolo sacro“.

Dagli Usa arriva intanto la dichiarazione del Segretario di Stato americano Mike Pompeo che ha ribadito tramite social che “la repressione perpetrata da Maduro non ha limiti. Le forze del regime hanno attaccato una funzione cattolica, entrando in una chiesa con delle moto, usando gas lacrimogeni e ferendo molte persone”. Pompeo conclude dichiarando: “Noi siamo con la popolazione del Venezuela e il presidente ad interim Guaidó per una transizione pacifica“.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

ULTIMISSIME