Sbarcherà al cinema “La profezia dell’armadillo”, molto presto, il primo film tratto dal best seller del 2011 di Zerocalcare. Regista e attori hanno presentato alcune scene presso il Lucca Comics and Games 2017.
Il racconto effettuato dall’autore nel fumetto, Michele Rech, è stato rispettato e alcune volte accentuato per sottolineare quanto la periferia romana (Tiburtina-Rebibbia) sia importante ma soprattutto quanta appartenenza locale ci sia. Infatti, il regista Emanuele Scaringi ha dichiarato: “Conoscevo le storie di Michele fin dai tempi del blog, mi piaceva come sapesse raccontare le zone in cui sono nato e cresciuto senza la retorica della periferia: noi abbiamo cercato questo approccio per rispettare il fumetto al massimo. Anche nel film Rebibbia diventa un personaggio. Con gli attori siamo andati oltre il Michele vero e il suo amico: questa è prima di tutto la storia di un 27enne intrappolato, alle prese con un lutto da elaborare”.
Sono trascorsi appena sette anni, e da una parte potrebbero sembrare tanti e non in grado di raccontare la realtà tuttavia sembra non esserci alcuna differenza poichè la storia di Zerocalcare è contemporanea perchè è autentica. Inoltre, nonostante la parte realistica prevalga parecchio è proprio il personaggio fantastico a dare il tocco più inaspettato. Si parla, insomma, dell’armadillo. Nel cast, i due protagonisti Zero e Secco saranno interpretati da Simone Liberati e Pietro Castellitto mentre altri personaggi vedranno luce attraverso le parole e i dialoghi scritti/immaginati da Oscar Glioti, Michele Rech, Valerio Mastandrea e Pietro Martinelli.