venerdì, Aprile 19, 2024
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Zona rossa: quali sono le regioni a rischio

Con l’arrivo dell’autunno e il calo delle temperature, è iniziata in Italia la quarta ondata di Coronavirus. Nonostante l’incremento graduale dei contagi sia minore rispetto a Germania e Regno Unito, i dati dell’Iss fanno preoccupare. L’11 Dicembre c’è stato infatti un picco di 20mila positivi al covid-19 e tre regioni rischiano di diventare zona rossa entro un mese.

Da oggi, sono tre le regioni a zona gialla, con la Calabria che si aggiunge al Friuli Venezia Giulia e alla provincia autonoma di Bolzano. La situazione però potrebbe peggiorare ulteriormente. Secondo i dati e le previsioni dell’Istituto Superiore di Sanità l’epidemia nel nostro paese è ancora in fase di espansione.

Sono molte le regioni che rischiano di diventare zona gialla prima delle festività natalizie. Tra le zone a rischio vi è la provincia autonoma di Trento, Liguria, Marche, Veneto, Valle d’Aosta e Lazio. Ancora stabile invece la situazione in Lombardia, grazie anche all’alta disponibilità di posti letto in ospedale. L’area gialla infatti scatta con il 10% di occupazione delle terapie intensive, e il 15% negli altri reparti ospedalieri non in area critica.

Tuttavia da dopo Natale si potrebbe assistere ad un ulteriore aumento dei casi. L’Iss ha stimato che nei prossimi trenta giorni verranno superati i livelli critici di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e in area medica.  Solo Molise, Basilicata, Campania e Sicilia avranno ancora la speranza di rimanere in zona bianca. Per il resto d’Italia invece si prospetta la zona gialla.

L’Iss ha inoltre stimato che con buona probabilità entro un mese alcune regioni potrebbero finire in zona rossa, con restrizioni che interesseranno tutti, vaccinati inclusi. A rischio sarebbero Veneto, Liguria e Abruzzo

Questi dati sono solo stime che non tengono ancora conto dell’impatto che avrà la diffusione della variante Omicron. È ancora troppo presto infatti per calcolare di per certo il fattore di pericolosità della nuova variante.

 

 

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