L’incubo di Cardiff continua, la juventus esce sconfitta dal match valido per la supercoppa italiana.
La Lazio riesce a sfatare un tabú che durava da oltre 13 anni, che vedeva i biancocelesti incapaci di battere la juventus. Il tabù é caduto questa sera, la Lzio vince 3-2 contro una juventus che ha bisogno di tempo per tornare quella dell’anno scorso.
Sintesi del Match
La voglia di vincere della Lazio si vede fin da subito, dopo una breve supremazia juventina é la lazio a prendere l’iniziativa. Cosí é di Immobile il primo gol ufficiale, un rigore trasformato alla perfezione. La juve prova a farsi valere ma a fine primo tempo é la lazio a condurre.
Il secondo tempo vede la juventus attaccare, ma é ancora la lazio a passare. Un cross perfetto per la testa di Immobile é la lazio va sul 2-0. Sembrerebbe che la partita é conclusa, ma complice la stanchezza e i campioni di cui la rosa della juve é ricca ed ecco il colpo di scena.
Il nuovo numero 10 della Juventus, Paulo Dybala, firma il 2-1 trasformando una splendida punizione. La juventus ci crede ed attacca,la lazio si difende ma un’altro rigore decreta il 2-2: Dybala dagli 11 metri é implacabile.
La partita sembra avviarsi ai supplementari ma ecco che la lazio estre il coniglip dal cilindro. Lucas Leiva esce per crampi ed entra. Murgia. Murgia é un prodotto del vivaio laziale, ed é proprio lui che su cross di Lukaku decide il match con una zampata decisiva. La vittoria é più dolce, perché é stata ottenuta grazie ad un giocatore del vivaio. In un calcio dove la riconoscenza,l’appartenenza e la lealtà sono valori che si stanno perdendo, vedasi il caso Keità, questo gol serve a mettere a tacere tutte le polemiche.
La juventus ne esce sconfitta ma non ridimensionata, il potenziale c’é come ogni anno ci vuole solo del tempo per forgiare un nuovo gruppo.
