
Mazzoleni nel mirino della critica per l’arbitraggio della gara tra Milan e Juventus, vinta dai bianconeri per 2-0 grazie alle reti di Mandzukic e Cristiano Ronaldo. L’episodio incriminato è il rigore concesso al Milan a fine primo tempo, l’arbitro grazie al Var nota il fallo di mano di Benatia e concede il penalty. Il marocchino era già ammonito e viene graziato. E’ proprio da questo episodio che nascono le polemiche, da Napoli è il giornalista Paolo Del Genio ad attaccare il direttore di gara su Radio Kiss Kiss: “Veramente incredibile fischiare fallo in attacco sul fallo di mano di Benatia. Il VAR poi l’ha costretto a rivederla. Non voleva proprio darlo. Quel momento, come la faccia di Mazzoleni e quella di Orsato quando non espelle Pjanic, vale più di mille discussioni”.
IL FURTO – Nel frattempo Mazzoleni è stato protagonista di uno spiacevole episodio, stando infatti a quanto riporta L’Eco di Bergamo, l’arbitro è stato derubato, ha subito un furto da parte di alcuni ladri che si sarebbero introdotti nella sua casa di Alzano Lombardo la sera di venerdì 8 ottobre e il bottino è di quelli importanti: i malviventi hanno rubato l’auto della moglie, 2 computer, 2 orologi e gioielli. Oltre a questo, poi, sono stati portati via dall’abitazione fischietti e divise da “lavoro” dell’arbitro di Serie A.