Una partita più complicata del previsto che costringe il Napoli ad una vera e propria rimonta. L’Udinese scende in campo decisa e senza la minima intenzione di scansarsi. I ragazzi di Oddo riescono a controllare l’intraprendenza iniziale del Napoli che mette subito in campo grinta e offensività.
Nei primi minuti il Napoli spinge, Hamsik ed Insigne impegnano Bizzarri ma col passare dei minuti funzionano sempre meno gli automatismi della squadra. Diawarà in mediana non garantisce tempi e regia e di conseguenza arrivano pochi palloni avanti, soprattutto dalle parti di Milik spesso mal servito.
Hamsik, non brillantissimo, spreca e fa fatica negli inserimenti. L’unico propositivo è Zielinsky. Il polacco impiegato anche come mezz’ala serve più volte Insigne e garantisce un rendimento buono e continuo.
L’Udinese approfitta dei momenti di appannamento del Napoli per ripartire e lo fa in velocità con un determinante Jankto che riesce a trovare la via del goal. Hjsay e MRui soffrono le volate dei bianco-neri friulani e non riescono a contenerne l’intraprendenza. Il ceco approfitta di una maldestra deviazione di M.Rui su cross di Zampano per bleffare la retroguardia azzurra e realizza il goal del vantaggio. La Var conferma la posizione regolare del giocatore. Il S Paolo gela.
La reazione del Napoli non tarda però ad arrivare ed è Insigne a trovare il goal del pareggio. La rasoiata precisa spiazza Bizzarri.
RIPRESA
l’Udinese lotta anche nella ripresa e mette in crisi il Napoli che vede ancora nero dopo il goal di Ingelsson al 55′. Lo svedese riesce a trovare un ottima soluzione dentro l’area e Reina non può nulla.
Sarri, a questo punto, inserisce Mertens al posto di Hamsik, optando per un 4-2-3-1. Il belga porta freschezza e verve in attacco. Albiol approfitta della difficoltà dell’Udinese sui calci piazzati e, su azione aerea, riporta la situazione in parità.
Il Napoli ed il pubblico del S.Paolo si scalda, si rianima. Milik trova il vantaggio appoggiando in rete una mal respinta di Bizzarri. Il poker lo sigla Tonelli di testa. Il S.paolo esulta …ringrazia i suoi e ringrazia pure il Crotone, capace di bloccare la Juve allo Scida.
Ora occhi, anima e core allo scontro diretto allo Stadium, dove il Napoli arriva a -4 e con la convinzione che ancora nulla è perduto ma bisogna essere tutti al 100% della forma fisica e mentale.