Zamparini non si smentisce e ancora una volta il suo Palermo è costretto ad un ribaltone: dopo aver iniziato la stagione con Iachini, proseguendola poi con Ballardini, è arrivato un nuovo cambio della guardia che risponde al nome di Guillermo Barros Schelotto, affiancato da Fabio Viviani che conosce molto bene l’ ambiente. L’ argentino, 42enne, era libero in seguito alle dimissioni dal Lanus dello scorso 27 Novembre. Il neo allenatore si siederà sulla panchina a partire dalla partita del Friuli contro l’ Udinese che verrà in seguito a quella contro il Genoa di domenica prossima, guidata soltanto da Viviani. Il presidente rosanero ha speso due parole sulla vicenda, non risparmiando parole al veleno per i suoi due ex allenatori: ” Ho in mente un grande Palermo con Schelotto sulla panchina. E’ un allenatore capace, con il quale già ebbi un dialogo circa un mese fa. Subito mi ha convinto con la sua voglia di mettersi in gioco. L’ affiancamento al nostro Viviani non potrà che farlo crescere ulteriormente. Ballardini? Ha sbagliato tutto. I giocatori hanno perso la fiducia in lui e non potevo prendere una decisione diversa. Ha sulla coscienza il fatto di aver messo 4 giocatori importanti fuori rosa. Ho cercato di convincere in particolare Rigoni nel rimanere, ma mi ha pregato di andar via e non ho potuto non accontentarlo. Iachini? Col Palermo è salito in cielo e senza il Palermo deve scendere sulla terra. “
Adesso è il momento di un volto nuovo, che dovrà ambientarsi al calcio italiano ma che ha convinto il vulcanico presidente rosanero con una Copa Sudamericana più un secondo e un terzo posto nel campionato argentino con il Lanus nelle ultime tre stagioni.
Palermo, Guillermo Barros Schelotto è il nuovo allenatore
