A meno di due giorni dalla diffusione dei risultati delle tac eseguite sui calchi di Pompei che hanno rivelato una dentatura quasi perfetta degli antichi pompeiani, la città continua a restituirci importanti testimonianze di un tempo ormai lontano.
Grazie all’utilizzo di nuove tecniche di fotogrammetria e laserscan sarà possibile continuare la tradizionale attività di scavo che sta riportando alla luce uno dei luoghi meno conosciuti dell’antica Pompei: le cosiddette Terme Repubblicane.
Si tratta, con molta probabilità, del più antico stabilimento pubblico conservato nel sito archeologico e ritornato alla luce grazie a una collaborazione tra l’Università di Berlino e la Oxford University voluta dalla Soprintendenza di Pompei.