Non si placa la polemica intorno all’utilizzo dei social di Ancelotti, su cui avrebbe messo le mani la società, stando a quanto scritto dal Fatto Quotidiano.
A ciò, si aggiunge un altro indizio: secondo il Corriere del Mezzogiorno, in un’occasione l’ex tecnico del Milan si rifiutò di inserire due hashtag per gli sponsor sui suoi profili.
Secondo quanto scritto da Maurizio Zaccone e Paolo Ziliani sulle colonne del Fatto Quotidiano, Ancelotti avrebbe avuto l’obbligo da contratto di dare password di accesso al sito e ai profili social.
Un’accusa che ha fatto il giro d’Italia, a tal punto che il Napoli stesso ha dovuto replicare e, secondo SportMediaset, “l’uso da parte del club dei social network personali di Ancelotti è possibile solo per eventuali scopi commerciali ed è un diritto che sinora non è mai stato esercitato“.
Dov’è la verità?