Stefano Pioli, il nuovo allenatore dell’Inter, avrà molto da lavorare. Lo avrà capito certamente già dai primi allenamenti. Il primo aspetto puramente tecnico riguarda sicuramente l’equilibrio. L’Inter prende troppi goal e, spesso, i due difensori centrali sono costretti a fare gli straordinari ed a trovarsi nell’uno contro uno. Ci sarebbero anche gli esterni di difesa da sistemare ma dipende molto anche dalle caratteristiche dei calciatori: D’Ambrosio, Santon, Ansaldi e Nagatomo (tutti destri) sono dei buoni calciatori ma non sono Zanetti.
A centrocampo, bisogna valutare se continuare a giocare con due mediani e chi schierare. Da non sottovalutare nemmeno l’equivoco Banega: è un campione? È l’ennesimo talento che non sboccia definitivamente? Vedremo Pioli cosa riuscirà ad ottenere. Certo, l’esplosione di Diamanti a Bologna proprio con Pioli allenatore fa ben sperare i tifosi nerazzurri. Infine, ci sarebbe da capire cosa fare con Candreva: ma lì entrano in gioco altre dinamiche che esulano dal campo.
