Nuovo attentato terroristico a Londra, dove questa mattina si è verificata un’esplosione in metropolitana sulla District Line alla fermata di Parsons Green, nella zona residenziale di Fulham, a ovest della città.
Una ventina i feriti, molti dei quali hanno riportato ustioni, e panico tra i passeggeri. La stazione è stata evacuata e la polizia ha confermato che si è trattato di un atto terroristico provocato da un ordigno artigianale collocato nei vagoni posteriori del treno che non sarebbe completamente esploso, motivo per cui i danni sono stati limitati. Alcuni passeggeri sarebbero rimasti feriti nella calca, mentre in preda al panico cercavano di darsi alla fuga.
Stando a quanto riporta il Daily Mail, le squadre speciali sono entrate in azione per disinnescare un secondo ordigno rinvenuto sul posto. La stazione di Parsons Green è ora chiusa e il servizio di metropolitana è sospeso tra le stazioni di Earls Court e Wimbledon.
Nel corso della mattinata Scotland Yard ha confermato che l’episodio “è stato dichiarato un caso di terrorismo”. Il Primo Ministro inglese Theresa May ha espresso solidarietà e vicinanza ai feriti e ha convocato una riunione del Cobra, sigla che indica il comitato di crisi del governo britannico.
Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha lanciato un appello ai suoi concittadini a mantenere la calma: “Come Londra ha più volte dimostrato, il terrorismo non ci intimidirà né sconfiggerà”, ha dichiarato. Dall’inizio dell’anno a oggi sono quattro gli attacchi terroristici subiti dalla Gran Bretagna, in cui hanno perso la vita 36 persone.