L’ex attaccante della Juventus Vincenzo Iaquinta è imputato nel cosiddetto processo “Aemilia” per detenzione abusiva di armi, mentre nello stesso processo il padre Giuseppe è accusato di associazione mafiosa.
Proprio durante la deposizione di Iaquinta senior, Vincenzo ha perso la testa uscendo dall’aula mentre gridava: ”Non vogliono capire”. Successivamente il campione del mondo è rientrato in aula e ha testimoniato in merito a una foto che lo ritrae con Roberta Tattini (commercialista condannata in primo grado a 8 anni e 8 mesi di reclusione): “Per me si tratta di una foto falsa, io non ho mai conosciuto questa persona. Guadagnavo moltissimo, che bisogno c’era della ‘Ndrangheta?”; queste le parole di Iaquinta.