Il progresso tecnologico rappresenta sicuramente un passo avanti per l’umanità, ma come ogni cosa, nelle mani sbagliate, può fungere di mezzo per “scavalcare” la legge.
Grazie a internet (o a causa nel nostro caso) e qualche nozione di informatica, in molti possono destreggiarsi e creare oggetti utili per i loro interessi. Il “pezzotto” per esempio, è una box per la televisione che permette di ricevere molteplici canali nazionali ed esteri illegalmente.
La mafia non ha perso tempo e si è subito appropriato di tale tecnologia, anche perché nell’eventualità fossero scoperti rischiano una pena molto ridotta rispetto a spaccio e omicidio.
Propone abbonamenti mensili e annuali ovviamente molto convenienti. Prezzi ridicoli (10, 15€) rispetto a quelli legali di compagnie come Sky o Mediaset.
E così alcuni commercianti, che possiedono negozi o bar, si sono lasciati tentare dall’allettante proposta mafiosa. 11, e Casertani, per la precisione.
Purtroppo per loro i carabinieri di Marcianise li hanno scoperti, mentre trasmettevano illegalmente le gare del campionato di Serie A.
L’indagine è stata estesa oltre che ai già citati bar, ai circoli ricreativi e alle sale scommesse della zona, per poi essere conclusa con la richiesta di rinvio e giudizio.
La somma da pagare per la violazione dei diritti d’autore si aggira sui 25.820 euro, insieme alla condanna.
Il processo si sta attualmente profilando per questi 11 commercianti.
Aspettando ulteriori notizie, rimaniamo in attesa.
