Ada Colau, è lei uno dei possibili leader di Podemos. Le elezioni spagnole stanno per arrivare e proprio lei che è già sindaco di Barcellona, potrebbe essere la mossa vincente. Infatti, Pablo Iglesias l’avrebbe individuata come futuro leader per la sua forza comunicativa e per il rispetto di cui gode, attualmente.
Attorno alla sua figura, girerebbe una coalizione che avrebbe lo scopo di andare al di là del dibattito indipendenza si- indipendenza no. Il piano, anche se è ancora da stabilire e definire il ruolo di Ada Colau, con precisione, è quello di raccogliere consensi da parti politiche ampie. E lei potrebbe riuscire in questo complicato e arduo compito perchè più volte si è dimostrata caparbia e coerente. Ma perchè Iglesias l’avrebbe scelta? La risposta è semplice. Ada Colau, in questo momento, gode di una popolarità enorme ed è capace di attirare a sè il sostegno di tutti. Inoltre, a suo favore c’è la continuità del proprio percorso politico. Un esempio su tutti la lotta contro gli sfratti. Ma soprattutto ciò che contraddistingue questa donna divenuta sindaco è che ha un’ ampia libertà di movimento all’interno di Podemos e del panorama politico spagnolo, in generale.
In cima all’agenda politica del sindaco catalano, Ada Colau, sarebbe presente la parola referendum e non secessione. Xavier Domènech, neo deputato e uomo fedele del sindaco, ha affermato che il punto di vista di Ada Colau è abbastanza complesso perchè le sue aspettattive andrebbero molto più in là di Barcellona. A queste dichiarazioni, nel frattempo, è seguita la smentita della stessa Colau che ha tenuto a precisare: “Non ho mai pensato che il Comune sia un trampolino di lancio, in caso di elezioni faremo le nostre valutazioni, ma sono orgogliosa di essere sindaco”.