“Non ci sono soltanto Tonali e Zaniolo. Ci sono anche altri sportivi, non calciatori. La Juventus sapeva di Fagioli dal 1° agosto, tanto è vero che nella tournée americana si è inventata una scusa per non portarlo, cercando di ripulirlo”.
“Ha omesso di riportarlo all’autorità giudiziaria, è un reato gravissimo, da retrocessione. Sto facendo un’inchiesta pulita, collaboro con la giustizia. È coinvolta la criminalità organizzata”, ha dichiarato Fabrizio Corona ai microfoni di SportItalia.
Dichiarazioni che, se confermate, mettono i bianconeri in grossi guai. Dalla retrocessione in Serie B come dichiarato da Corona fino ad una penalizzazione in classifica nell’attuale campionato che, a seconda di quanto accertato, potrebbe essere di pochi punti o arrivare anche fino a quaranta.
Come dichiarato da Corona, i fatti risalgono al mese di agosto, ovvero quando nella dirigenza bianconera era presente Cristiano Giuntoli. Bisogna ora capire anche il coinvolgimento di quest’ultimo che potrebbe rischiare una squalifica.
Intanto, dopo Fagioli, lo scandalo continua e sono coinvolti anche Tonali e Zaniolo. Questi, però, non sarebbero gli unici. Nelle chat presenti sul telefono di Fagioli ci sarebbero almeno altri dieci grandi nomi che potrebbero far scoppiare un vero e proprio caso scommesse nel campionato di Serie A.
