venerdì, Aprile 26, 2024
HomeAttualitàI bistrot di Cannavacciuolo diventano 'take away': ecco come

I bistrot di Cannavacciuolo diventano ‘take away’: ecco come

Il lockdown causato dall’emergenza del Coronavirus ha sconvolto tutto e tutti. Nessun settore lavorativo è rimasto indenne alla crisi economica conseguita dalla quarantena, né ovviamente dalle direttive imposte dalla situazione.

Uno tra i settori maggiormente colpiti è stato quello della ristorazione, indipendentemente dal tipo di locale e dalla qualità dello stesso. A tale proposito potrebbe essere interessante capire come i “top” in questa area si siano organizzati per affrontare l’emergenza.

Quando si pensa al meglio della ristorazione italiana non si può non pensare anche ad Antonio Cannavacciuolo, famoso chef stellato napoletano. Ovviamente anche i suoi locali hanno dovuto puntare tutto su Take Away e consegne a domicilio. Ecco allora, a tale propostio, le parole della moglie e manager dello chef Cinzia Primatesta, rilasciate ai microfoni di AGI.

La cucina non è solo tecnica, creatività, e conoscenza delle materie prime, ma è un pilastro della ristorazione che deve saper leggere ed interpretare le contingenze storiche unitamente ai desideri ed alle aspettative della clientela. Certo i piatti serviti al ristorante non possono essere proposti tal quali per l’asporto oppure il delivery per motivazioni meramente tecniche, di architettura del piatto e di temperature.

“Dobbiamo creare una linea di piatti ad hoc – così come abbiamo fatto – proposte che possano risultare facilmente leggibili, buone, fresche e naturalmente rispondenti alla nostra tradizione mediterranea”.

CURIOSITA’: Avevate mai visto Cannavacciuolo da bambino? Clicca qui per vedere una foto!

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

ULTIMISSIME