Uno degli effetti negativi di questa situazione in casa Napoli è la svalutazione di diversi calciatori. Primo fra tutti il capitano Lorenzo Insigne, che, a meno di clamorosi colpi di scena, lascerà la squadra azzurra.
Secondo la Gazzetta dello Sport, infatti, il rapporto tra lui e l’ambiente azzurro sarebbe “ai minimi storici” e “il San Paolo gli si è rivoltato contro sabato sera“.
C’è, però, un problema: che il talento di Frattamaggiore non ha mercato e non sono arrivate richieste neppure nella scorsa sessione di calciomercato, forse anche per la valutazione alta che diede il presidente De Laurentiis.
Questa volta, però, potrebbe andare via per 40 milioni di euro e, a quel punto, qualche squadra potrebbe farci più di un pensierino.
Insomma, a giugno si prevede smobilitazione totale in casa Napoli.
