venerdì, Aprile 26, 2024
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Non c’è pace per l’Inter, la curva contesta Icardi e pretende la cessione

Il ritorno tra i titolari questa sera contro il Genoa non sancirà la fine delle ostilità tra Mauro Icardi e l’Inter. Prima lo strappo con l’ allenatore e parte dello spogliatoio, poi l’intervento della dirigenza con la perdita della fascia e i conseguenti (supposti) problemi al ginocchio, hanno portato allo stremo la pazienza dei tifosi.

Da qui nasce il montare delle ostilità contro il giocatore da parte delle frange più calde della tifoseria nerazzurra. L’ultimo episodio registra un eloquentissimo striscione esposto all’entrata del centro sportivo di Appiano Gentile dai toni perentori. Il senso è quello che la curva ormai abbia perso ogni fiducia nel giocatore e ne chieda l’allontanamento al più presto possibile.

L’ultima goccia è stato l’intervento dei legali dell’argentino che hanno mediato con la società del suo rientro all’interno dei progetti del club. I supporters nerazzurri hanno associato questa manovra ad uno mero tentativo di non svalutare il valore del cartellino più del dovuto.

La curva, in queste ore che precedono la gara, ha voluto ulteriormente far sentire la sua voce  attraverso un durissimo comunicato. Nelle righe pubblicate sui social, però, è chiara l’accusa non soltanto al giocatore e al suo entourage, ma anche ai vertici interisti rei di incapacità oggettive nella gestione del caso.

La proprietà, secondo la nord, è da considerarsi implicata nella crisi della squadra quasi quanto lo stesso Icardi. Completamente incapace di esporsi in modo netto a favore o contro il giocatore, ha semplicemente delegato l’infausto compito sulle spalle di mister Spalletti. Chiude il comunicato una dichiarazione d’amore eterno verso i colori nerazzurri e un’altra dolorosissima stilettata verso i leoni da tastiera che in questi giorni si sono scatenati in commenti tutt’altro che edificanti sulla Beneamata.

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