La Roma ha messo le mani su Ante Coric, trequartista classe 97′ della Dinamo Zagabria. Monchi nei giorni scorsi ha trovato l’accordo sulla base di 7 milioni di euro più 1 di bonus, il croato nella prossima settimana sarà in Italia con il suo entourage per svolgere le visite mediche e mettere la firma sul contratto. L’arrivo di Coric allontana la permanenza nella capitale di Gerson. Il centrocampista brasiliano con l’avvento di Di Francesco ha trovato più continuità rispetto alla passata stagione con Spalletti, collezionando 29 presenze e 2 reti, l’acquisto di Coric rischia però di ridurre il suo minutaggio e la Roma sta ragionando sul da farsi.
L’intenzione della società sarebbe quella di cedere il brasiliano in prestito ad un club italiano di media o bassa classifica, che possa assicuragli il posto da titolare e permettergli di completare il percorso di maturazione. Attualmente le principali pretendenti sono Sampdoria e Bologna, ma sia i liguri che gli emiliani sono disposti a muoversi solamente inserendo l’opzione per il riscatto. Monchi sta pensando di assecondare tale richiesta, ma non ha intenzione di lasciarsi sfuggire il giocatore in maniera definitiva e potrebbe chiedere a sua volta l’inserimento dell’opzione per il controriscatto tra un paio di stagioni.