Sembra passata una vita da quando, lo scorso ottobre, Sabatini chiudeva il suo rapporto con la Roma. A più di 5 mesi di distanza, l’ex ds è tornato a parlare. Un fiume in piena, come nella conferenza d’addio, a raccontare la sua storia in giallorosso, gli aneddoti, i retroscena passati e a svelarne anche qualcuno futuro: “Una giornata infausta per me. La Roma ha preso un uomo straordinario che è Monchi. Io ho smesso ufficialmente di essere il ds di questa squadra. Lui presentato come Re Mida del calcio, vedremo cosa saprà fare. Di Certo grazie all’opera della Roma la stampa sarà più benevola con lui di quanto lo sia stata in passato”. Una squadra a cui ha dato tanto, ma che gli ha restituito tantissimo: “La Roma è la mia vita. Ho continuato a seguirla per tutto questo tempo e odio averla persa“. L’ex ds però, non ha potuto fare a meno di commentare gli ultimi eventi: “Se Spalletti ha attaccato Totti, è stato solo per il bene della Roma, per renderla più forte. Spero resti, è l’unico in grado di vincere qui. Se andrà alla Juve sarà un affare per loro”. Poi un pensiero ai giocatori: “L’infortunio di Strootman ci ha tolto uno scudetto. Nainggolan è il più forte di tutti. Yanga-Mbiwa è stato zitto 10 minuti dopo che gli ho detto che l’avrei venduto. Mi ha fatto ammalare“.
TESTA ALL’EMPOLI- La Roma stasera sfiderà l’Empoli, nonchè peggiore attacco della Serie A. Da registrare, oltre al ritorno di Grenier, anche le presenze di Manolas e Ruediger, rientrati dopo la parentesi in nazionale. Sfida tutt’altro che semplice: l’Empoli infatti, all’andata, complice un grande Skorupski, riuscì a fermare la squadra di Spalletti sullo 0-0. Anche stavolta, come spiega Croce, i toscani tenteranno il colpaccio all’Olimpico: “Siamo stanchi di perdere. All’Olimpico proveremo a giocarcela”.
