Una prestazione quasi perfetta, macchiata da un unico errore, ha permesso al Sassuolo di portare a casa i tre punti contro il Napoli, vincendo per 2-1. E’ invece un passivo pesante per gli ospiti, che avrebbero meritato di spartire la posta in palio con i padroni di casa.
Occhi inevitabilmente puntati su Sarri e i suoi, da cui ci si aspetta una stagione ben migliore della precedente, il Napoli inizia la stagione con buoni propositi. Bisogna dire che i numerosi tifosi napoletani accorsi al Mapei Stadium assistono ad un buon primo tempo di Higuain e compagni: bastano infatti tre minuti e Hamsik trova la rete sull’errore dell’ex di turno, Cannavaro, che respinge malissimo un tiro-cross di Higuain su cui si avventa lo slovacco bruciando tutti sul tempo.
I neroverdi non si demoralizzano e, nonostante il pallino del gioco sia mantenuto dal Napoli per i primi 30′ minuti, iniziano a farsi vedere sempre più spavaldamente nella trequarti avversaria, limitando bene la creatività di Mertens e Insigne. Al 32′ è quindi Floro Flores, pescato da un passaggio di Berardi sul filo del fuorigioco, a inventarsi una magia e ad infilare Reina, incolpevole su entrambi i gol avversari.
Nella ripresa il Napoli ci prova ma le forze iniziano a venire meno, complice un Sassuolo che non si scompone mai e che pressa costantemente i portatori di palla azzurri. Defrel è un pericolo costante e spaventa svariate volte la retroguardia napoletana, che non pare aver affatto risolto le gravi mancanze che si erano manifestate sotto la guida di Benitez. Alla fine è Sansone, entrato dalla panchina, a siglare inaspettatamente il gol vittoria, quando ormai il Napoli non ha più tempo ed energie per riacciuffare il pareggio.
