Ha dell’assurdo quanto accaduto in Campania nella giornata di sabato, precisamente a Sala Consilina, comune in provincia di Salerno. I carabinieri guidati dal capitano Davide Acquaviva hanno fermato un 70enne positivo al Coronavirus mentre era in strada, incurante del pericolo che poteva arrecare alla popolazione.
RICOSTRUZIONE – L’uomo era risultato positivo nei giorni scorsi e gli era stata imposta la quarantena di 14 giorni. Il divieto di spostamenti, però, è durato solo 24 ore, dato che l’uomo è stato bloccato sabato a circa 1 km dalla sua abitazione.
Alla domanda delle forze dell’ordine su cosa ci facesse in strada, ha risposto che si stava recando in un casolare di sua proprietà per dare da mangiare agli animali. Motivo che ha spinto i carabinieri ad effettuare ulteriori indagini.
Avvisata l’Asl di competenza, i militari dell’arma hanno scoperto che l’uomo era già risultato positivo e subito sono scattati i controlli per verificare se avesse avuto contatti con altre persone prima di essere fermato.
DENUNCIA – Per il 70enne è scattata la denuncia presso la Procura di Vallo della Lucania per diffusione volontaria di epidemia. L’uomo rischia una pena che va fino ai 21 anni di reclusione.