
Paulo Dybala non sta attraversando un bel periodo, l’attaccante della Juventus dopo la panchina nelle due gare con l’Argentina e i due rigori consecutivi sbagliati con Atalanta e Lazio, non ha preso bene le sostituzioni con Udinese e Sporting Lisbona, manifestando tutto il suo malumore all’uscita dal campo. Al Friuli il giocatore è uscito dal terreno di gioco imprecando, mentre in Champions, richiamato in panchina, si è diretto con estrema lentezza a bordo campo, prima di gettare all’aria i parastinchi. Gesti che non sono passati inosservati e che hanno attirato numerose critiche. Fabio Caressa, direttore di Sky Sport, ha voluto analizzare il momento della Joya, non risparmiandogli qualche critica. Ecco le sue dichiarazioni:
“Da Dybala che deve ancora crescere a Mandzukic che prende in mano la Juventus. Il numero 10 della Juve sta vivendo un momento di nervosismo, tutto è nato dalla non partecipazione alle ultime due partite dell’Argentina, poi ha sbagliato anche dei rigori. Credo che psicologicamente Dybala deve ancora crescere: è un po’ pischello ed è una condizione che alla Juventus non ti puoi permettere. Una riflessione: quando Dybala si sente più forte del gioco che fa, cioè quando pensa di fare la superstar e non fa più quel gioco di raccordo e di umiltà, secondo me cala. Il pischello deve ancora crescere, ma Allegri lo sa. Deve comunque superare questo tipo di atteggiamento se vuole diventare un grande campione”.