venerdì, Aprile 26, 2024
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Condizionamento e riscaldamento per l’industria: differenze tra chiller e pompa di calore

Le giuste temperature all’interno delle industrie e dei capannoni sono fondamentali per lo svolgimento delle attività lavorative, per garantire il benestare dei dipendenti e ricreare una situazione di comfort ottimale nonché per proteggere i macchinari.

Gli sbalzi di temperatura eccessivi, se non tenuti sotto controllo e moderati, possono causare gravi problemi all’interno delle grandi aziende e dei capannoni industriali,

L’eccessivo calore, dato dai macchinari stessi che lavorano può danneggiare l’ambiente lavorativo ma anche i dipendenti stessi che non trovandosi in un contesto confortevole sono meno efficienti e meno operativi. Allo stesso modo le temperature rigide e fredde dell’inverno possono rovinare i macchinari, ad esempio mettendo a rischio le schede elettroniche.

Una delle realtà più interessanti per la realizzazione, manutenzione, e riparazione degli impianti industriali è quella che si può trovare su https://www.emmetreclimaservice.it. Essa presenta servizi inerenti il condizionamento e la refrigerazione, l’essiccazione e il riscaldamento. L’azienda, grazie all’esperienza maturata negli anni, offre la perfetta climatizzazione per garantire il buono svolgimento delle performance dei sistemi di processo.

Ma andiamo ad approfondire le differenze tra chiller e pompa di calore.

Cosa si intende per chiller?

Il chiller è un macchinario termico che si basa sui fenomeni di compressione ed espansione di gas refrigeranti, i quali permettono di sottrarre calore a un fluido e fornire un effetto refrigerato all’esterno.

Le componenti principali di questi macchinari sono: il compressore, l’evaporatore e il condensatore. Il compressore permette di ridurre il volume del gas refrigerante e farlo passare allo stato liquido. L’evaporatore, come dice la parola stessa, lo fa evaporare riportandolo alla forma gassosa. Infine, il condensatore riporta il gas allo stato liquido per far sì che il ciclo ricominci.

È importante saper scegliere il tipo di chiller in base alla sua funzionalità, in quanto esistono quelli raffreddati ad aria e quelli raffreddati ad acqua: nei primi il sistema di ventilazione raffredda il gas frigorigeno, mentre nei secondi il raffreddamento è svolto da uno scambiatore d’acqua.

Cos’è il sistema di riscaldamento a pompe di calore?

Questi macchinari consentono di riscaldare le grandi aziende o i capannoni industriali a bassi costi, con un elevato risparmio energetico e rispettando dell’ambiente.

Questo innovativo sistema permette che l’aria trattata, immessa ad altezza pavimento, riesca a riscaldare e raggiungere macchinari e persone. Le temperature troppo rigide e fredde in particolare potrebbero danneggiare i macchinari: è quindi essenziale mantenere la giusta temperatura.

La ripresa dell’aria avviene a 3 metri d’altezza, un fattore che consente appunto di  evitare che l’aria lavori fino al tetto in cui non sono presenti né macchinari e operai. In questo modo si crea la giusta temperatura e quindi una situazione di comfort, riducendo ogni forma di spreco e permettendo l’utilizzo dell’energia per riscaldare la zona che interessa macchinari e lavoratori.

Questi apparecchi sono fondamentali per mantenere la giusta temperatura nei periodi freddi dell’anno, così da garantire ai lavoratori e ai macchinari l’adeguato e il sereno svolgimento del lavoro. Si rivela pertanto necessario regolare la temperatura all’interno dei grandi ambienti industriali e controllare il livello di umidità.

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