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Coronavirus, bollettino Protezione Civile (15 maggio 2020)

I dati aggiornati della Protezione Civile.

Ormai siamo agli sgoccioli, dal 18 maggio via ai parrucchieri, estetiste e ristoranti: il tutto con regole ferree da rispettare e la giusta distanza di sicurezza, arrivata ormai a due metri. Il prossimo step sarà incentrato sullo spostamento tra regioni, molto probabilmente previsto per il 3 giugno, secondo l’ultima bozza circolata del decreto. Tuttavia, la Lombardia è ancora in bilico a causa dei contagi e decessi.

Sul fronte europeo e mondiale, sono 138 i decessi registrati in Spagna nelle ultime 24 ore e 549 casi di contagio. Sibeth Ndiaye, portavoce del governo parigino, ha affermato che il primo bilancio della riapertura in Francia è “globalmente positivo”. Il Regno Unito è ancora fortemente colpito dal Covid-19, pertanto, dovrà essere molto cauto prima di continuare l’allentamento del lockdown.

Gli Stati Uniti continuano a tenere ben saldo il primato dei contagi con 1,45 milioni di casi e più di 86 mila decessi. Nel mondo si confermano quasi 4 milioni e mezzo di contagi con 300 mila decessi e più di un milione di dimessi/guariti.

Il Dipartimento della Protezione Civile e il suo capo, Angelo Borrelli, ci forniscono il bollettino quotidiano dell’epidemia in Italia, reperibile sul sito della Protezione Civile e dagli organi competenti.

I DATI DI OGGI – Attualmente in Italia, i casi totali di Coronavirus dall’inizio dell’epidemia sono 223.885 con un incremento di 789 contagi. Il numero totale delle persone attualmente positive è 72.070 con un decremento di 4.379 unità. I pazienti ricoverati in ospedale sono 10.792 di cui 808 in terapia intensiva e 60.470 in isolamento domiciliare. Oggi i decessi sono 242 per un totale di 31.610 e 4.917 guariti/dimessi per un totale di 120.205.

Valentina Sammarone
Valentina Sammarone
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