L’Italia sta affrontando la prima settimana dopo il decreto emanato dal governo per affrontare l’emergenza Covid-19. Attualmente siamo il secondo Paese per numero di contagiati dopo la Cina, prima nella classifica. Proprio dall’Oriente, sono arrivati i medici specializzati che si sono messi subito all’opera per aiutare i colleghi italiani a fronteggiare il virus, dichiarato dall’OMS pandemia.
Tuttavia, gli esperti cinesi hanno dichiarato che in Italia ancora troppe persone girano per strada non curandosi dell’emergenza. Nella conferenza stampa delle 18, il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ci fornisce i dati di oggi in merito ai contagiati.
I DATI – Per quanto riguarda la giornata di oggi si registrano 369 nuovi guariti per un totale di 2335. I nuovi positivi sono 2853, 20603 totali tra cui 9268 in isolamento domiciliare con lievi sintomi o asintomatiche e 1672 in terapia intensiva. Nella giornata di oggi si sono registrati 368 nuovi decessi. In totale sono stati trasferiti dalla Lombardia in altre regioni 40 pazienti.
LE RACCOMANDAZIONI – Le forze in campo si dividono in 3385 volontari più forze dell’ordine e sanitarie. Sono state distribuite circa 11 milioni di mascherine e domani circa 1 milione e mezzo/ 2 milioni. Il capo del Dipartimento della Protezione Civile esorta i cittadini a rispettare le regole, uscire il meno possibile e solo per necessità, salute o lavoro. Molti Paesi europei stanno adottando misure simili alle nostre per prevenire il picco di contagi.
La Sardegna e la Calabria registrano nuove vittime, le prime, segno che il virus non è affatto confinato al nord, è una realtà che tocca tutto il Paese. Tutti i cittadini devono essere coinvolti in questa sfida, bisogna adottare tutte le misure adottate, altrimenti si rischiano scenari critici.