Meno tre al derby numero 225 della storia. Milan e Inter si affrontano in un San Siro traboccante di entusiasmo e pronto a festeggiare la vincente della sfida che da sempre appassiona gli sportivi di qualunque fede. Una di fronte all’altra ci saranno la creatura del fortunato duo Conte-Marotta che lotta per la riconquista dello scudetto a dieci anni dall’ultimo trionfo e la squadra dell’ex Pioli, alla ricerca famelica di punti salva stagione.
La situazione all’interno degli spogliatoi è tesissima e i rispettivi tecnici passeranno le prossime ore cercando di affinare ogni dettaglio che possa poi rivelarsi decisivo nei 90 minuti. Se per Pioli la formazione sembra già designata, lo stesso non si può dire del collega nerazzurro.
Convocati o no?
In casa Inter, infatti, continuano a tener banco le condizioni fisiche di due colonne del club come Samir Handanovic e Stefano Sensi. Entrambi alle prese con piccoli guai in cui sono incorsi nelle ultime settimane, i due non sanno ancora se potranno essere dell’incontro o meno. Di entrambi si hanno notizie di un ritorno in gruppo per svolgere il normale allenamento. Resta comunque tutto da vedere se verranno schierati dal primo oppure tenuti a riposo in via precauzionale.
Sensi, dopo settimane di infermeria e sessioni personalizzate di recupero dall’infortunio al polpaccio rimediato ad udine, è tornato ad essere abile ed arruolabile nelle ultime ore. Il problema muscolare (l’ennesimo dall’infausta gara contro la Juventus) è ormai alle spalle ma la sua tenuta atletica resta da valutare. Per lui sono in programma ulteriori esercizi volti a stabilire l’affidabilità dell’arto incriminato e la possibilità di impiego dal fischio d’inizio nel derby. Qualora non riesca ad ottenere l’okay sarà Barella a sostituirlo in un centrocampo di grande qualità insieme a Brozovic ed Eriksen.
Per Samir Handanovic la situazione è più o meno la stessa fatta eccezione per la volontà di Conte di voler aspettare anche fino al riscaldamento pre-gara per l’eventuale esclusione. Anche se la frattura del dito della mano destra è alle spalle, il capitano sloveno potrebbe essere tenuto a riposo per la stracittadina di domenica. Conte spera comunque in una notizia, anche last minute, che dia semaforo verde al suo utilizzo. In caso contrario toccherà di nuovo a Padelli prenderne il posto tra i pali della “Beneamata“.