Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui ha criticato i criteri adottati da parte del Governo per la determinazione delle colorazioni in Italia.
“I due elementi che misurano la gravità del contagio, sono l’occupazione delle terapie intensive e il numero delle persone decedute per Covid. Rispetto a questi due parametri la Campania è all’avanguardia in Italia. Tuttavia c’è un altro parametro, l’Rt: stiamo parlando di demenzialità pura, si prenderanno decisioni sulla base di questi criteri demenziali“.
“Abbiamo un’occupazione delle terapie intensive al 26% mentre l’Emilia Romagna al 48%, il Friuli al 46%, il Lazio al 42%, la Lombardia al 60%, le Marche al 57%, il Piemonte al 59%“.
Proprio De Luca che da mesi opta per la chiusura delle attività e libertà personali, con decisioni ancora più forti di quelle del Governo, ora critica la zona rossa in Campania. Ora, è dalla parte dei cittadini, esprimendo solidarietà.
De Luca ha infine concluso: “I posti di degenza ospedaliera occupati in Campania sono al 37%, in Emilia 49%, Friuli 47%, Lazio 50%, Lombardia 48%, Marche 56%, Piemonte 67%. E ci dicono che la Campania è in zona rossa“.