venerdì, Aprile 26, 2024
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Cristiano Ronaldo e le sue ambiguità, i dettagli del presunto tradimento alla Juventus nel 2019

Cristiano Ronaldo sembrava tenerci alla causa bianconera. Secondo alcune intercettazioni telefoniche del 2019 la realtà sarebbe un’altra

Cristiano Ronaldo è da sempre uno dei marcatori più proficui per qualsiasi squadra in cui abbia giocato. I suoi gol hanno portato vittorie su vittorie, sia ai propri club che a livello individuale. Ora che è al Manchester United questa sua individualità, che lo ha comunque portato a segnare tanto anche in questa stagione, non sta portando i risultati sperati.

Dall’Inghilterra continuano a circolare voci secondo le quali svariati giocatori sarebbero scontenti di giocare con l’asso portoghese e vorrebbero abbandonare i Red Devils il prima possibile. Un rapporto, quello di Cristiano Ronaldo in questa sua seconda avventura inglese, che non sembrerebbe esser troppo roseo, specialmente con gli allenatori. Prima Solskjaer, ora Rangnick con cui i rapporti non sembrerebbero dei migliori. Rapporti conflittuali che però non sono cosa nuova per CR7, considerando che parecchi strascichi se li portò avanti con Sarri nella stagione dell’ultimo scudetto bianconero.

La Juventus di Sarri e il presunto tradimento di Cristiano

Non è tutto oro quel che luccica, infatti. A riportarlo è Fanpage che riporta come Ronaldo avrebbe tradito la Juventus. Secondo quanto da loro riportato, già dopo un anno di Juventus e sotto la gestione Sarri il calciatore portoghese avrebbe voluto lasciare Torino. Le cause? Status e ambizioni non adeguate a quello che voleva Cristiano Ronaldo.

Il tutto verrebbe evidenziato da alcune intercettazioni telefoniche della giustizia portoghese. Scaturite da un’operazione chiamata Cartão Vermelho (che vuol dire cartellino rosso in lingua portoghese). Gli inquirenti avrebbero riportato come Jorge Mendes avesse un mandato per portare via CR7 da Torino, con il Real Madrid come squadra indicata per il trasferimento.

L’inchiesta portò all’arresto anche l’ex presidente del Benfica, Luis Filipe Vieira, insieme ad altri indagati. Tra i capi d’accusa vi furono riciclaggio di denaro, frode fiscale, inside trading e falsificazione di documenti. Attraverso le intercettazioni di quella situazione sarebbero uscite poi fuori quelle in cui verrebbe evidenziato il tradimento di Ronaldo, che ha poi portato al tenere sotto controllo ben 6 telefoni di Jorge Mendes.

Il tutto è riportato dalla rivista “Sábado”, che avrebbe avuto accesso alle intercettazioni del procuratore di Cristiano Ronaldo. Dalle loro pagine viene evidenziato come CR7 si sarebbe offerto di lasciare la Juventus già a gennaio 2020, dialogando con le alte sfere del Real Madrid. Il tutto però sarebbe naufragato, poi, vista la presenza di contatti tra Mendes e Paratici con quella Juventus che sarebbe poi uscita in Champions con il Lione e a riuscire a vincere la Serie A sotto la guida di Sarri. Se tutto ciò fosse vero, Ronaldo avrebbe “tradito” i bianconeri cercando di gettarne via la maglia ben prima di quest’estate.

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