La permanenza di Massimiliano Allegri alla guida della Juventus anche nella prossima stagione non è così scontata. Nonostante le parole rilasciate dal presidente Agnelli al termine di Juventus-Ajax, il futuro del tecnico potrebbe essere lontano da Torino.
Stando a quanto riporta Il Giornale, non è detto che il divorzio non arrivi, a sorpresa, come accaduto nell’estate del 2014 con l’addio di Antonio Conte. La cocente eliminazione in Champions League ha gettato dei dubbi su Allegri, ma il principale problema riguarda chi possa sostituirlo.
Gli obiettivi di Agnelli erano Zinedine Zidane e Didier Deschamps, ma il primo è tornato al Real e il secondo ha confermato di voler guidare la Nazionale francese anche nell’Europeo 2020.
Secondo il quotidiano, la Juventus avrebbe scartato le piste relative a Jurgen Klopp del Liverpool e Mauricio Pochettino del Tottenham, non ritenuti idonei per prendere in mano la squadra bianconera.
L’unico ritenuto in grado di portare a Torino la coppa dalle grandi orecchie proponendo un calcio di altissimo livello è Pep Guardiola, che potrebbe lasciare il City proprio dopo l’ennesima eliminazione in Champions. Guardiola è il vero sogno di Agnelli, sogno che resta vivo nonostante l’alto ingaggio richiesto dallo spagnolo. Se l’operazione non dovesse andare in porto sarà ancora Allegri a guidare la Juve nel prossimo anno.