L’Inter sta attraversando uno dei momenti più delicati dall’inizio del campionato. E, si sa, durante tutti i momenti di crisi il primo contro cui si è soliti puntare il dito è sempre l’allenatore: in questo caso Simone Inzaghi.
A peggiorare il tutto il fatto che le avversarie dirette, Milan e Napoli, non stanno sbagliando match tanto quanto i nerazzurri. Da un’Inter potenzialmente a +10 sui cugini rossoneri, si è passati in sette partite a un -6 ‘reale’, che nella migliore delle ipotesi sarebbe un -3 ‘virtuale’, considerato il recupero con il Bologna.
Il ‘Corriere della Sera’ fa il punto della situazione.Se è vero che all’allenatore non si chiedeva di vincere subito lo scudetto, tutto aveva fatto pensare che questo potesse essere l’anno giusto anche per un bis.
Ciò che la dirigenza e i tifosi rimproverano è una sorta di mancanza di coraggio (Dzeko tenuto in panchina a Liverpool, il bosniaco e Lautaro fuori insieme con la Fiorentina), come riportato da calciomercato.it.
Dunque, continuando su questa rotta, Inzaghi metterebbe seriamente a rischio la riconferma per la prossima stagione. E sarebbe un vero peccato, visto come si erano messe le cose fino a poche partite fa.
