La Juventus batte il Napoli 3-1 nell’andata delle semifinali di Coppa Italia e ipoteca il passaggio del turno, i bianconeri ribaltano l’iniziale vantaggio azzurro firmato Callejon con la doppietta di Dybala su rigore e la rete del grande ex Gonzalo Higuain. Al termine della gara c’è spazio per consuete polemiche, a recriminare sono i partenopei che accusano l’arbitro Valeri di aver concesso due rigori generosi ai bianconeri e di non aver visto quello su Albiol. Il Napoli ha interrotto in questo modo il silenzio stampa, con il ds Giuntoli e Reina che hanno parlato nel post’gara, così come Tonelli che, con un tweet con scritto “E’uno scandalo”, ha voluto esprimere il suo malumore. Più dure invece la parole di Carlo Alvino, noto giornalista tifoso del Napoli, che su Tv Luna ha commentato così la sconfitta:
“Nessuno potrà mai dire che non ha visto quel fallo su Albiol. Ma poi come valuti rigore quello su Cuadrado quando il pallone cambia traiettoria? Quelli non sono errori arbitrali, c’è malafede! A Roma in finale il Napoli non doveva andarci. Questa Juventus ha stancato, basta con questo calcio sporco, deciso a tavolino. Cos’è, sudditanza psicologica o altre patologie? Essere anti-juventino è diventato un valore, significa essere per il calcio pulito, basta condizionamenti. Io per fesso non passo, meglio passare per vittimista come sicuramente ci etichetteranno, anzi ‘chiagnazzaro’ nella nostra bellissima lingua”.
