venerdì, Aprile 26, 2024
HomeSportCalcioMarotta deve sfoltire la rosa ad Antonio Conte: tre i segnalati

Marotta deve sfoltire la rosa ad Antonio Conte: tre i segnalati

Finora i risultati sul campo sono chiari, le dichiarazioni post partita forse ancor di più. Antonio Conte ha denunciato varie volte la situazione di “coperta corta” che si sta trovando a gestire sulla panchina dell’Inter e a più riprese ha fatto appelli alla dirigenza affinché a gennaio si possa puntellare la rosa e giocarsela fino alla fine. L’allenatore ha fatto capire molto chiaramente che ci sono almeno tre calciatori sui quali non può fare affidamento e ciò non fa che rendere ancora più problematica la gestione del turnover in un periodo come questo in cui il calendario è fitto di impegni tra campionato e Champions League. Beppe Marotta è chiamato a fare gli straordinari: oltre a eventuali innesti, come quello di Darmian, deve lavorare duramente per cercare di sfoltire la rosa e accompagnare all’uscita quegli elementi che secondo il leccese, non sono all’altezza di questa squadra.

POLITANO – Il primo sulla black list dell’allenatore dell’Inter è proprio Matteo Politano. Nonostante soddisfi il requisito della linea giovane e italiana che la dirigenza nerazzurra vuole seguire, l’ex Sassuolo non è nelle grazie di Conte. Nelle ultime partite, dopo l’infortunio di Sánchez, la coppia titolare è stata indiscutibilmente la LuLa (Lukaku-Sánchez) e il primo ricambio nell’intervallo, che in condizioni normali sarebbe dovuto essere Politano, si è rivelato invece Sebastiano Esposito, il giovanissimo gioiellino classe 2002 che fin qui sta ben facendo (specie contro il Borussia Dortmund procurandosi il rigore del possibile 2 a 0 poi fallito da Lautaro). Un giocatore dell’esperienza di Politano dovrebbe essere al di sopra nelle gerarchie, e invece Conte ha ben fatto capire che non lo considera adeguato: anche in conferenza stampa dopo il successo a Brescia, ha nominato solamente Esposito come ricambio al suo tandem d’attacco titolare. È probabile che Politano lasci addirittura l’Italia per fare un’esperienza all’estero a gennaio.

BORJA VALERO – A centrocampo Conte si è trovato a dover gestire l’infortunio di Sensi che ha rovinato abbastanza i suoi piani. Vecino, che inizialmente sembrava il titolarissimo ha poi dovuto lasciar spazio a Barella (che ha fornito molte prestazioni convincenti) e poi addirittura a Gagliardini. Ma in questo valzer che si balla a ridosso della linea mediana, sembra non prendere parte Borja Valero. Lo spagnolo è praticamente fuori dai radar dell’ex allenatore della Juventus e ormai si vede solo nel riscaldamento e rarissime volte è stato impiegato nei 15 minuti finali. È evidente che l’ex Fiorentina non soddisfi le aspettative. E che sarà quindi un altro “ramo secco da potare”.

LÁZARO – Arriviamo infine, probabilmente alla nota più dolenta nonché all’oggetto più misterioso. L’esterno austriaco è riuscito a raccogliere solamente una presenza in uno scampolo di gara finora, poi mai riuscito a entrare nelle rotazioni: Candreva la base, Asamoah e Biraghi alternati e neanche l’infortunio di D’Ambrosio ha favorito l’inserimento del calciatore di origini greco-angolane. Anche per questo motivo Conte vuole un rinforzo sulle fasce: non considera Lázaro all’altezza del progetto e non se la sente di rischiarlo visto che ormai tutte le partite sono ormai decisive.

Walter Molino
Walter Molino
Laureato in Mediazione Linguistica e Culturale (Spagnolo, Portoghese e Catalano) all'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", appassionato di calcio e basket.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

ULTIMISSIME