Stefano Pioli sta preparando la trasferta dell’Olimpico contro la Roma di Paulo Fonseca per cercare di centrare la sua prima vittoria in rossonero dopo il pareggio casalingo all’esordio contro il Lecce. Tuttavia, una delle questioni che tiene banco in casa Milan è la situazione del contratto di Gianluigi Donnarumma: il ventenne portiere di Castellammare di Stabia vedrà finalizzare il suo contratto a giugno 2021. Questo significa che il primo febbraio 2021 (tra un anno e tre mesi circa) qualsiasi club può rilevarlo a parametro zero. Inevitabile quindi, per la dirigenza Elliott cercare di risolvere questa grana per mantenere l’attuale top player della squadra ancora più a lungo in rossonero.
LA VOLONTÀ – Allo stato attuale delle cose, quello che più importa è che, sia Gigio Donnarumma, che tutta la dirigenza del Milan, hanno sempre ribadito la loro volontà di voler proseguire il rapporto e questo non può che far ben sperare l’ambiente. Da quando Sinisa Mihajlovic ebbe il coraggio di lanciarlo titolare, il numero 99 non ha più abbandonato i pali della porta di San Siro, imponendosi per qualità e leadership, a prescindere dalla sua giovane età. In un’epoca abbastanza negativa a livello di risultati, Donnarumma è sempre stato il leader di questa squadra, attirando le attenzioni dei top club internazionali che, tuttavia, non sono mai riusciti a strapparlo via da Milanello. Per il momento quindi, la volontà del giocatore di restare sembra sopraffare le sirene francesi del PSG.
RINNOVARE PER CONTINUARE – Per la dirigenza rossonera, sedersi al tavolo con Mino Raiola, il procuratore del portiere, e discutere del rinnovo del contratto in essere, è di certo una bella gatta da pelare. Attualmente Donnarumma percepisce 6 milioni di euro annui, facile comprendere, dunque, che il suo agente non consideri nessun allungamento del contratto che non preveda un adeguamento del suo comunque già lauto stipendio. Né tantomeno accetterebbe di spalmare la cifra con più anni di contratto. Per il momento, la situazione è in fase di stallo, ma entrambe le parti sono ben conscienti della necessità di dover trattare e senza dubbio un rinnovo di Gianluigi Donnarumma constituirebbe un segnale importante dell’attuale società a imporsi per tornare ai vertici del calcio italiano.
