L’ex capo degli osservatori dell’Inter Massimiliano Mirabelli, appena svincolatosi dai nerazzurri, studia già il Milan del futuro. La cordata cinese aveva dato mandato a Marco Fassone di individuare l’uomo giusto per andare a pianificare le strategie del Milan che verrà, una scelta che è ricaduta sull’ex collega in nerazzurro, quale estremo conoscitore di giovani, soprattutto sudamericani. Proprio ieri Mirabelli ha lasciato l’Inter, già oggi ha iniziato a sondare quei giocatori necessari per rinforzare la squadra nei ruoli in cui oggi latita di qualità, si pensi soprattutto a centrocampo ed in difesa, nonostante sia Paletta, sia Romagnoli stanno disputando una stagione davvero esaltante. E’ un esterno d’attacco, tuttavia, il primo obiettivo segnato sul taccuino del prossimo direttore sportivo del Milan.
COLPO KEITA – Secondo quanto riporta Tuttosport, l’ex capo scouting dell’Inter starebbe pensando all’attaccante della Lazio Keita Balde come primo acquisto della nuova era cinese. L’ala senegalese, dopo alcune vicissitudini eufemisticamente non felici che hanno turbato il rapporto tra lo stesso e la società biancoceleste, di natura non solo contrattuale e che facevano presagire ad una rottura totale e definitiva, si è caricato la squadra sulle spalle ed è diventato, con prestazioni a dir poco convincenti, l’anima tecnica e carismatica della Lazio. Non c’è ancora ovviamente un contatto ufficiale tra Mirabelli e il ds biancoceleste Tare, si aspetta il closing previsto per metà novembre-prima settimana di dicembre, ma il nuovo Milan sta prendendo forma.
SAMBA E SAUDADE – Nell’esperienza all’Inter come capo degli osservatori, Massimiliano Mirabelli è stato spesso in Sud America per mesi, alla ricerca dei nuovi astri nascenti del panorama brasiliano e non solo. I nomi individuati da Mirabelli sono quelli di Rodrigo Caio, difensore del San Paolo che conta già diverse presenze con la maglia della Seleção e Thiago Maia, giovane talento classe 1997 del Santos che si muove da centrocampista centrale e caratterizzato da ottime doti tecniche. Il primo gode di passaporto comunitario, quindi è potenzialmente tesserabile già nella prossima finestra di mercato di gennaio, ma c’è da battere la concorrenza di Siviglia, Lazio e Napoli. Il secondo è invece extracomunitario e sarebbe quindi un obiettivo ipotizzabile solo per la sessione estiva. Mirabelli al lavoro per il nuovo Milan cinese.
