Prima della chiusura del mercato Giampaolo ha chiesto al Milan un attaccante da schierare in coppia con Piatek e la società ha prelevato Rebic dell’Eintracht Francoforte nell’operazione che ha visto la partenza di André Silva in direzione opposta.
Rebic era la principale alternativa a Taison, 31enne esterno brasiliano dello Shakhtar. Maldini e Boban hanno fatto di tutto per convincere il club ucraino a lasciar andare il giocatore, che in più di un’occasione ha manifestato la voglia di partire.
I dirigenti rossoneri si sono scontrati con le alte richieste degli ucraini, che per liberare l’attaccante hanno chiesto i 30 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria, cifra alta per le casse del Milan.
Nonostante ciò i rossoneri stanno continuando a seguire il giocatore e a gennaio tenteranno nuovamente l’assalto. L’idea è quella di avvicinarsi alle richieste dello Shakhtar e la società ha già stanziato un budget da 20 milioni di euro.
L’idea è quella di puntare sulla volontà del brasiliano per ottenere lo sconto sul prezzo del cartellino.